Colloquio con i sacerdoti nel tempio; purificazione del tempio.

I particolari della scena sono tratti, quasi tutti, dal secondo capitolo del Vangelo di Giovanni.

Il tempio viene raffigurato a sinistra in modo abbastanza schematico: un edificio dal tetto spiovente con tegole azzurre, frontone d'oro e tende rosse decorate appese all'ingresso.

Nel cortile munito di colonne ha luogo il colloquio tra Gesù, raffigurato con aureola e tunica auree, e i sacerdoti del tempio.

Cristo, rappresentato tra le due colonne nere, tiene nella mano destra una frusta. Questo atteggiamento fa pensare che si sia appena girato per affrontare i sacerdoti dopo aver cacciato i mercanti dal tempio. A destra sono presenti uomini e animali in fuga.

La loro uscita è caratterizzata da un'azione veloce e violenta; il cambiavalute ha afferrato così in fretta l sua tavola da far cadere monete e pallottoliere; un giovane tira con forza una capra testarda; un uccello è scappato da una porta di una gabbia aperta; due pecore e due buoi scappano verso destra.

La miniatura raffigura due scene: la prima in cui Cristo ha cacciato i mercanti dal tempio, l'altra in cui, immediatamente dopo, discute con i sacerditi.